IL MIO CANTO LIBERO - Numero Uno 1972

Il mio canto libero 1972
La luce dell'est
Luci-ah
L'aquila
Vento nel vento
Confusione
Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi
Gente per bene e gente per male
Il mio canto libero


            LA LUCE DELL'EST

            BATTISTI-MOGOL

            La nebbia che respiro ormai
            si dirada perché davanti a me
            un sole quasi bianco sale ad est

            La luce si diffonde ed io
            questo odore di funghi faccio mio
            seguendo il mio ricordo verso est

            Piccoli stivali e sopra lei
            una corsa in mezzo al fango e ancora lei
            poi le sue labbra rosa e infine noi

            Scusa se non parlo ancora slavo
            mentre lei che non capiva disse:"bravo"
            e rotolammo fra sospiri e "da"

            Poi seduti accanto in un'osteria
            bevendo un brodo caldo che follia
            io la sentivo ancora profondamente mia

            Ma un ramo calpestato ed ecco che
            ritorno col pensiero

            E ascolto te
            il passo tuo
            il tuo respiro dietro me

            A te che sei il mio presente
            a te la mia mente...
            e come uccelli leggeri
            fuggon tutti i miei pensieri
            per lasciar solo posto al tuo viso
            che come un sole rosso acceso
            arde per me.

            Le foglie ancor bagnate
            lascian fredda la mia mano e più in là
            un canto di fagiano sale ad est

            Qualcuno grida il nome mio
            smarrirmi in questo bosco volli io
            per leggere in silenzio un libro scritto ad est

            Le mani rosse un poco ruvide
            la mia bocca nell'abbraccio cercano
            il seno bianco e morbido tra noi

            Dimmi perché ridi amore mio
            proprio così buffo sono io
            la sua risposta dolce non seppi mai!

            L'auto che partiva e dietro lei
            ferma sulla strada lontana ormai
            lei che rincorreva inutilmente noi

            Un colpo di fucile ed ecco che
            ritorno col pensiero

            e ascolto te
            il passo tuo
            il tuo respiro dietro me

            A te che sei il mio presente
            a te la mia mente...
            e come uccelli leggeri
            fuggon tutti i miei pensieri
            per lasciar solo posto al tuo viso
            che come un sole rosso acceso
            arde per me...

            ...

            come un sole rosso acceso
            arde per me...

            ...

                                            

            LUCI-AH

            BATTISTI-MOGOL

            Luci-ah
            Oggi è stata gran festa in paese
            sì lo so
            ma non per questo si brucian le chiese,
            no no no.
            La botte era grande, il vino era buono,
            lo sai anche tu
            ti è tanto piaciuto che ci hai fatto il bagno
            non farlo mai più.
            La tua veste colore di fuoco è molto bella però
            troppo a lungo là sul campanile sventolò
            gli indumenti di pizzo ricaman la pelle ma mi sembra che tu
            questa sera al chiaror delle stelle non li avevi più.

            Luci - ah! Luci - ah!
            Di solito così non si fa!
            Luci - ah! Luci - ah!

            Luci - ah! Luci - ah!
            Di solito così non si fa!
            Luci - ah! Luci - ah!

            Tu sapevi che il curato ogni giorno prega sempre per te
            ma perché l'hai legato a lui intorno hai ballato, perché?
            E quando il figlio del tuo macellaio 
	    ti ha chiesto in sposa per lui
            non dovevi rispondere che una bistecca non sei
            e siam d'accordo con te devi decidere tu il fidanzato che vuoi
            comunque esageri un po' con la richiesta che fai
            provarli tutti non puoi!

            Luci - ah! Luci - ah!
            Di solito così non si fa!
            Luci - ah! Luci - ah .

            Luci - ah! Luci - ah!
            Di solito così non si fa!
            Luci - ah! Luci - ah!

            Luci - ah! Luci - ah
            Luci - ah! Luci - ah!

            Ho l'impressione che se non smetti all'inferno tu finirai,
            ma se non altro quel luogo più allegro ed umano renderai!

            Luci - ah  Luci - ah! Luci - ah!
            Di solito così non si fa!
            Luci.. Luci.. na, na na na

            Luci - ah! Luci - ah!
            Di solito così non si fa!
            Luci - ah! Luci - ah! Na, na na na

            Luci.. Luci..
            Luci.. Luci..

            Luci.. Luci..
                                            

            L'AQUILA

            BATTISTI-MOGOL

            Il fiume va
            guardo più in là
            un'automobile corre
            e lascia dietro sé
            del fumo grigio e me
            e questo verde mondo
            indifferente perché
            da troppo tempo ormai
            apre le braccia a nessuno
            come me che ho bisogno
            di qualche cosa di più
            che non puoi darmi tu
            un'auto che va
            basta già a farmi chiedere se io vivo.

            Mezz'ora fa
            mostravi a me
            la tua bandiera d'amore
            che amore poi non è
            e mi dicevi che
            che io dovrei cambiare
            per diventare come te
            che ami solo me
            ma come un'aquila può
            diventare aquilone
            che sia legata oppure no
            non sarà mai di cartone no
            cosa son io non so
            ma un'auto che va
            basta già a farmi chiedere se io vivo
            basta già a farmi chiedere se io vivo.

            Il fiume va sa dove andare
            guardo più in là in cerca d'amore
            un'automobile corre non ci son nuove terre
            e lascia dietro sé
            del fumo grigio e me
            e questo verde mondo nel quale mi confondo
            indifferente perché
            da troppo tempo ormai
            apre le braccia a nessuno
            come me che ho bisogno
            di qualche cosa di più
            che non puoi darmi tu
            un'auto che va basta già a farmi chiedere se io vivo.

                                            

            VENTO NEL VENTO

            BATTISTI-MOGOL

            Io e te io e te
            perchè io e te
            qualcuno ha scelto forse per noi
            mi son svegliato solo
            poi ho incontrato te
            l'esistenza un volo diventò per me.

            E la stagione nuova
            dietro il vetro che appannava fiorì
            tra le tue braccia calde
            anche l'ultima paura morì

            Io e te
            vento nel vento
            io e te
            nodo nell'anima
            stesso desiderio di morire e poi rivivere
            io e te.

            E la stagione nuova
            dietro il vetro che appannava fiorì
            tra le tue braccia calde
            anche l'ultima paura morì

            Io e te
            vento nel vento
            io e te
            nodo nell'anima
            stesso desiderio di morire e poi rivivere
            io e te.

                                            

            CONFUSIONE

            BATTISTI-MOGOL

            Tu lo chiami solo un vecchio sporco imbroglio
            ma è uno sbaglio è petrolio
            troppo furbo per non essere sincero
            ma è davvero oro nero
            Io perché non dovrei dirti tutto quello che sento nel cuore.
            Io perché non dovrei parlarti di tutto 
	    anche di un nuovo mio amore
            sei o non sei, sei o non sei 
	    al di sopra di ogni mia grande passione.

            Confusione
            confusione... mi dispiace
            se sei figlia della solita illusione
            e se fai confusione.
            Confusione
            tu vorresti imbalsamare anche l'ultima e più piccola emozione.

            Se tu credi che il carbone bruci meglio
            è un abbaglio, è petrolio
            Comunque se ami più del fuoco il fumo di un cero
            non usare l'oro nero.
            Ma perché non dovrei liberare 
	    qualunque sentimento per chiunque sia
            tanto sai io non ti sentirò 
	    certamente per questo meno mia.
            Ma chi mai disse che si deve amar 
	    come se stessi il prossimo con moderazione.

            Confusione
            confusione... mi dispiace
            se sei figlia della solita illusione e se fai confusione.
            Confusione
            tu vorresti imbalsamare anche l'ultima più piccola emozione.

            Confusione... confusione

            E non dir che antico privilegio 
	    d'uomo per mia comodità faccio mio
            perché tu comunque libera saresti 
	    se libera vuoi essere come sono io
            Credi che, ma credi che 
	    qualcuno possa darti amore se dell'amore suo non è padrone.

            Confusione
            confusione mi dispiace
            se sei figlia della solita illusione e se fai confusione.
            Confusione
            tu vorresti imbalsamare anche l'ultima più piccola emozione.

                                            

            IO VORREI...NON VORREI...MA SE VUOI

            BATTISTI-MOGOL

            Dove vai quando poi resti sola
            il ricordo come sai non consola.
            Quando lei se ne andò per esempio
            Trasformai la mia casa in tempio.

            E da allora solo oggi non farnetico più
            a guarirmi chi fu
            ho paura a dirti che sei tu.

            Ora noi siamo già più vicini
            Io vorrei non vorrei ma se vuoi.

            Come può uno scoglio
            arginare il mare
            anche se non voglio
            torno già a volare
            Le distese azzurre
            e le verdi terre.
            Le discese ardite
            e le risalite
            su nel cielo aperto
            e poi giù il deserto
            e poi ancora in alto
            con un grande salto.

            Dove vai quando poi resti sola
            senza ali tu lo sai non si vola.
            Io quel dì mi trovai per esempio
            quasi sperso in quel letto così ampio.

            Stalattiti sul soffitto i miei giorni con lei
            io la morte abbracciai
            ho paura a dirti che per te
            mi svegliai.
            Oramai fra di noi solo un passo
            Io vorrei non vorrei ma se vuoi.

            Come può uno scoglio
            arginare il mare
            anche se non voglio
            torno già a volare
            Le distese azzurre
            e le verdi terre
            le discese ardite
            e le risalite
            su nel cielo aperto
            e poi giù il deserto
            e poi ancora in alto
            con un grande salto.

                                            

            GENTE PER BENE E GENTE PER MALE

            BATTISTI-MOGOL

            Ah fatemi entrare
            voglio giocare voglio ballare insieme a voi.
            No! Sei troppo ignorante
            odori di gente
            che non conta niente, paura ci fai

            Eppur io sono buono - ma... sarà
            Vi porto un po' di vino - non ci piace
            E son di compagnia - va all'inferno e così sia

            Perché non mi volete forse con un altro mi scambiate
            non feci mai del male

            mio padre è guardia comunale
            mia madre lavora all'ospedale
            per questo tu non sei a noi uguale

            Ah fatemi entrare
            so che scherzate poi canterete insieme a me
            No! Oltre ignorante sei anche invadente
            con noi non la spunti e non chieder perché

            Eppure non son nato - fatti tuoi
            Indesiderato - hai capito
            sbagliate forse voi - tanto qui non entrerai

            Perché dicono che il cane mio non è intelligente
            non han capito niente

            festeggia sempre l'altra gente
            e farsi amar per lui è importante
            fa quel che sente lui fa quel che sente
            è solo perché come te è ignorante.

            Ah! Fa freddo un poco ma c'è un bel fuoco un po' più in là
            tu vendi amore, ma questa sera purtroppo
            io non ho soldi e per questo non lo posso comprare
            Ah! Ma dici davvero ma dici davvero non posso accettare
            Comunque grazie, ancora grazie
            E vista l'ora gentile signora ti posso accompagnare?
            E vista l'ora gentile signora ti posso accompagnare?

                                            

            IL MIO CANTO LIBERO

            BATTISTI-MOGOL

            In un mondo che
            non ci vuole più
            il mio canto libero sei tu
            E l'immensità
            si apre intorno a noi
            al di là del limite degli occhi tuoi
            Nasce il sentimento
            nasce in mezzo al pianto
            e s'innalza altissimo e va
            e vola sulle accuse della gente
            a tutti i suoi retaggi indifferente
            sorretto da un anelito d'amore
            di vero amore
            In un mondo che - Pietre un giorno case
            prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche
            respiriamo liberi io e te - rivivono ci chiamano
            E la verità - Boschi abbandonati
            si offre nuda a noi - perciò sopravvissuti vergini
            e limpida è l'immagine - si aprono
            ormai - ci abbracciano
            Nuove sensazioni
            giovani emozioni
            si esprimono purissime
            in noi
            La veste dei fantasmi del passato
            cadendo lascia il quadro immacolato
            e s'alza un vento tiepido d'amore
            di vero amore
            E riscopro te
            dolce compagna che
            non sai domandare ma sai
            che ovunque andrai
            al fianco tuo mi avrai
            se tu lo vuoi

            Pietre un giorno case
            ricoperte dalle rose selvatiche
            rivivono
            ci chiamano
            Boschi abbandonati
            e perciò sopravvissuti vergini
            si aprono
            ci abbracciano

            In un mondo che
            prigioniero è
            respiriamo liberi
            io e te
            E la verità
            si offre nuda a noi
            e limpida è l'immagine
            ormai
            Nuove sensazioni
            giovani emozioni
            si esprimono purissime
            in noi
            La veste dei fantasmi del passato
            cadendo lascia il quadro immacolato
            e s'alza un vento tiepido d'amore
            di vero amore
            e riscopro te