UNA DONNA PER AMICO - Numero Uno 1978

Una donna per amico 1978
Prendila così
Donna selvaggia donna
Aver paura d'innamorarsi troppo
Perchè no
Nessun dolore
Una donna per amico
Maledetto gatto
Al cinema


            PRENDILA COSI'

            BATTISTI-MOGOL

            (One, two.. one, two, three, four)

            Prendila così.
            Non possiamo farne un dramma.
            Conoscevi già, hai detto,
            i problemi miei di donna.
            Certo che lo so,
            certo che lo so.
            Non ti preoccupare
            tanto avrò da lavorare.
            Forse è tardi e rincasare vuoi?

            No, che non vorrei.
            Io sto bene in questo posto.
            No, che non vorrei.
            Questa sera è ancora presto.
            Ma che sciocca sei,
            ma che sciocca sei.
            A parlar di rughe,
            a parlar di vecchie streghe
            meno bello certo non sarai.

            E siccome è facile incontrarsi
            anche in una grande città
            e tu sai che io potrei, purtroppo
            (anzi spero), non essere più solo,
            cerca di evitare tutti i posti
            che frequento e che conosci anche tu.
            Nasce l'esigenza di sfuggirsi
            per non ferirsi di più.

            Lasciami giù qui.
            E' la solita prudenza.
            Loro senza me, mi hai detto,
            è un problema di coscienza.
            Certo che lo so,
            certo che lo so.
            Non ti preoccupare
            tanto avrò da lavorare.
            Forse è tardi e rincasare vuoi?
            No, che non vorrei.
            Io sto bene in questo posto.
            No, che non vorrei.
            dopo corro e faccio presto.

            Meno bella certo non sarai!

            E siccome è facile incontrarsi
            anche in una grande città
            e tu sai che io potrei, purtroppo
            (anzi spero), non essere più solo,
            cerca di evitare tutti i posti
            che frequento e che conosci anche tu.
            Nasce l'esigenza di sfuggirsi
            per non ferirsi di più.

            Prendila così.
            Non possiamo farne un dramma.
                                            

            DONNA SELVAGGIA DONNA

            BATTISTI-MOGOL

            Entusiasma anche me
            l'entusiasmo che dentro hai.
            Ma così non si può:
            troppo amore oppure l'odio no.

            Infantile finché vuoi
            ma gentile qualche volta in più se puoi.

            Piace molto anche a me
            ascoltare la musica
            ma se interrompo per te
            io divento insensibile.

            È possibile che sia
            tutto orribile o bellissimo bambina mia?

            Donna selvaggia donna mi piace quasi tutto quel che fai.
            Donna selvaggia donna un controsenso affascinante sei.
            Molto se vuoi tutto non puoi.
            Donna selvaggia donna di solo sesso non si vive mai.

            Senza trucchi tu sei
            molto bella e più giovane.
            Non discuto però
            le tue scelte più libere.

            Ma se non indosserò
            gli stivali da cowboy disprezzarmi tu non puoi.

            Oooh! Donna selvaggia donna mi piace quasi tutto quel che fai.
            Donna selvaggia donna un controsenso affascinante sei
            Molto se vuoi tutto non puoi.
            Donna selvaggia donna di solo sesso non si vive mai.

            Donna selvaggia donna mi piace quasi tutto quel che fai.
            Donna selvaggia donna un controsenso affascinante sei
            Molto se vuoi tutto non puoi.
            Donna selvaggia donna di solo sesso non si vive mai,
            non si vive, non si vive mai, non si vive.

                                            

            AVER PAURA D'INNAMORARSI TROPPO

            BATTISTI-MOGOL

            Uhu uh uuuh

            Aver paura
            d'innamorarsi troppo
            non disarmarsi
            per non sciupare tutto
            non dire niente
            per non tradir la mente
            è un leggero dolore
            che però
            io non so più sopportare.

            Non farsi vivo
            e non telefonare
            parlar di tutto
            per non parlar d'amore
            cercar di farsi
            un po' desiderare
            è proprio un vero dolore.

            Uhu uh uuuh

            Abbandonarsi senza più timori
            senza fede nei falliti amori
            e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
            per uscirne finalmente fuori.

            Aver paura
            di confessare tutto
            per il pudore
            d'innamorarsi troppo
            finger che anch'io
            le altre donne vedo
            è un leggero dolor temere di mostrarsi interamente nudo.

            Uhu uh uuuh

            E soffocare
            la sana gelosia
            e controllarsi
            non dirti che sei mia
            voler restare
            e invece andare via
            è proprio un vero dolore.

            Uhu uh uuuh

            Abbandonarsi senza più timori
            senza fede nei falliti amori
            e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
            per uscirne finalmente fuori.

                                            

            PERCHE' NO

            BATTISTI-MOGOL

            In un grande magazzino una volta al mese,
            spingere un carrelo pieno sotto braccio a te.
            E parlar di surgelati, rincarati.
            Far la coda mentre sento che ti appoggi a me.

            Prepararsi alla partenza con gli sci e scarponi.
            Essersi svegliati presto, prima delle sei.
            E fermarsi in trattoria per un panino
            e restar due giorni a letto non andar più via.

            Perchè no?
            Perchè no?
            Perchè no?
            Perchè no?
            Scusi lei, mi ama o no?
            Non lo so, però ci stò.

            Comperar la terra i semi e qualche grande vaso.
            Coltivare un orto sul balcone insieme a te.
            Chi rubò la mia insalata?
            Chi l'ha mangiata?
            E rincorrerti sapendo quel che vuoi da me.

            Chiedere gli opuscoli turistici della mia città,
            e con te passare il giorno a visitar musei.
            Monumenti e chiese, parlando inglese,
            e tornare a casa piedi dandoti del lei.
            Ah ahaaa...

            Perchè no?
            Perchè no?
            Perchè no?
            Perchè no?
            Scusi lei, mi ama o no?
            Non lo so, però ci stò.

            Perchè no?
            Perchè no?
            Perchè no?
            Perchè no?
            Scusi lei, mi ama o no?
            Mmh mmh...
            Non lo so, però ci stò, però ci sto...

                                            

            NESSUN DOLORE

            BATTISTI-MOGOL

            Tu mi sembri
            un po' stupita
            perché rimango qui indifferente
            come se
            tu non avessi parlato
            quasi come se tu
            non avessi detto niente.

            Ti sei innamorata
            cosa c'è, cosa c'è, che non va?
            Io dovrei perciò soffrire d'adesso
            per ragioni ovvie d'orgoglio e di sesso
            e invece niente no! - Nessun dolore
            Non sento niente no! - Nessun dolore
            Nessun dolore
            non c'è tensione - Nessun dolore
            non c'è emozione - Nessun dolore
            nessun dolore.

            Quand'eri indecisa
            combattuta
            tra l'abbracciare me o la vita
            ti ricordi i miei silenzi pesanti
            che tu credevi gelosia
            per inesistenti amanti
            allora già intuivo
            che c'era qualcosa che mi sfuggiva
            quella fragile, eterea, coerenza
            di bambina
            senza troppa pazienza

            E invece niente no! - Nessun dolore
            Non sento niente no! - Nessun dolore
            Nessun dolore
            non c'è tensione - Nessun dolore
            non c'è emozione - Nessun dolore
            nessun dolore.
            e invece niente no! - Nessun dolore
            Non sento niente no! - Nessun dolore
            Nessun dolore
            non c'è tensione - Nessun dolore
            non c'è emozione - Nessun dolore
            nessun dolore.

            E invece niente no! - Nessun dolore
            Non sento niente no! - Nessun dolore
            Nessun dolore
            non c'è tensione - Nessun dolore
            non c'è emozione - Nessun dolore
            nessun dolore.
            e invece niente no! - Nessun dolore
            Non sento niente no! - Nessun dolore
            Nessun dolore
            non c'è tensione - Nessun dolore
            non c'è emozione - Nessun dolore
            nessun dolore.

            Il vetro non è rotto dal sasso
            ma dal braccio esperto di un ingenuo gradasso
            l'applauso per sentirsi importante
            senza domandarsi
            per quale gente
            tutte le occhiate maliziose che davi
            eran semi sparsi al vento
            qualcosa che perdevi
            e m'inaridivi
            e m'inaridivi
            e m'inaridivi

            e invece niente no! - Nessun dolore
            Non sento niente no! - Nessun dolore
            Nessun dolore - nessun dolore
            nessun nessun dolore
            non c'è tensione - Nessun dolore
            non c'è emozione - Nessun dolore
            nessun dolore.

            E invece niente no! - Nessun dolore
            Non sento niente no! - Nessun dolore
            Nessun dolore - nessun dolore
            Nessun nessun dolore
            non c'è tensione - Nessun dolore
            non c'è emozione - Nessun dolore
            nessun dolore.

            Nessun dolore
            nessun dolore
            nessun dolore
            nessun nessun dolore.

            Nessun dolore
            nessun dolore
            nessun dolore
            nessun nessun dolore.

            Nessun dolore
            nessun dolore
            nessun dolore
            nessun nessun dolore.

            Nessun dolore
            nessun dolore
            nessun dolore
            nessun nessun dolore.

            Nessun dolore
            nessun dolore.

            Nessun dolore
            Nessun dolore.

            Nessun dolore...
                                            

            UNA DONNA PER AMICO

            BATTISTI-MOGOL

            Può darsi ch'io non sappia cosa dico,
            scegliendo te - una donna - per amico,
            ma il mio mestiere è vivere la vita
            che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
            ti amo, forte, debole compagna
            che qualche volta impara e a volte insegna.

            L'eccitazione è il sintomo d'amore
            al quale non sappiamo rinunciare.
            Le conseguenze spesso fan soffrire,
            a turno ci dobbiamo consolare
            e tu amica cara mi consoli
            perché ci ritroviamo sempre soli.

            Ti sei innamorata di chi?
            Troppo docile, non fa per te.
            Lo so divento antipatico
            ma è sempre meglio che ipocrita.
            D'accordo, fa come vuoi I miei consigli mai.
            Mi arrendo fa come vuoi
            ci ritroviamo, come al solito poi.

            Ma che disastro, io mi maledico
            ho scelto te - una donna - per amico,
            ma il mio mestiere è vivere la vita
            che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
            ti odio forte, debole compagna
            che poche volte impara e troppo insegna.

            Non c'è una gomma ancor che non si buca.
            Il mastice sei tu, mia vecchia amica.
            La pezza sono io, ma che vergogna.
            Che importa, tocca a te, avanti, sogna.

            Ti amo, forte, debole compagna
            che qualche volta impara e a volte insegna.

            Mi sono innamorato? Sì, un po'.
            Rincoglionito? Non dico no.
            Per te son tutte un po' squallide.
            La gelosia non è lecita.
            Quello che voglio lo sai, non mi fermerai
            Che menagramo che sei,
            eventualmente puoi. sempre ridere poi.

            Ma che disastro, io mi maledico
            ho scelto te - una donna - per amico,
            ma il mio mestiere è vivere la vita
            che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
            ti amo forte, debole compagna
            che qualche volta impara e a volte insegna.

                                            

            MALEDETTO GATTO

            BATTISTI-MOGOL

            Ah.. ah.. ah.. ah..

            Oah ooh aah...
            oah ooh aah...
            oah ooh aah...

            Elegante, contenuto,
            un po' ironico, garbato.
            Misterioso, interessato,
            imbroglione, subdolo, matto.
            Maledetto di un gatto,
            maledetto di un gatto!

            Indifeso ma per gioco.
            Dolce caro sempre amico.
            Un poeta me per poco,
            giusto per un platonico ricatto:
            Maledetto di un gatto,
            maledetto di un gatto!

            Giovane mio amore,
            quanto ingenua non lo so,
            ti vorrei avvisare,
            ma far questo non si può..
            paternalista a questo punto,
            non divento, no!
            Potresti ridere!

            Tu disturbi? Vuoi scherzare?
            È un grandissimo piacere.
            Puoi unirti a noi a mangiare.
            Un 'intruso, ma chi l'ha mai detto.
            Maledetto di un gatto,
            maledetto di un gatto!
            Abbiam tempo per star soli:
            solo un whisky forza sali!
            Ma tutt'altro ci consoli.
            Bravo è vero andarsene è brutto.
            Maledetto di un gatto, maledetto di un gatto!

            Giovane mio amore,
            quanto ingenua non lo so,
            ti vorrei avvisare,
            ma far questo non si può..
            paternalista a questo punto,
            non divento, no! Potresti ridere!

            Quindi maledetto gatto,
            tu continua a far le fusa,
            se percaso lei fosse confusa,
            riuscirai a mangiarmi nel piatto!
            Maledetto di un gatto,
            maledetto di un gatto,
            maledetto di un gatto!

            Oah ooh aah...
            oah ooh aah...
            oah ooh aah...
                                            

            AL CINEMA

            BATTISTI-MOGOL


            Non parliamo più
            a parlar non serve un granché
            mangiale anche tu
            le castagne arrosto con me.
            Aah aah aah aah

            Hai ragione sai
            io non sarò mai come vuoi,
            guarda c'è un bel film
            se facciamo in tempo ci andrei.
            Aah aah aah aah

            Dustin Hoffman,
            Al Pacino,
            la Dunaway,
            entriamo c'è anche lei,
            c'è posto siedi,
            io resto in piedi!

            Guarda lei,
            è proprio come ti vorrei,
            guarda lei,
            lo ama e non si lamenta mai,
            in fondo lui assomiglia a me.
            Perché non mi capisci dimmelo perché?
            Guarda lei. Guarda là.

            Cosa c'entra se
            lui la sta portando in Rolls Royce,
            sta tranquilla che
            verrebbe anche sulla mini con me.
            Aah aah aah aah

            Non vedi che per amore
            lei sta diventando assassina?
            La donna la vera donna
            è quella che resta vicina
            e invece tu
            e invece tu
            e invece tu,
            beh non ne parliamo più!

            Vuoi il gelato?
            È aumentato!
            Guarda lei,
            è proprio come ti vorrei,
            guarda lei,
            lo ama e non si lamenta mai,
            in fondo lui assomiglia a me.
            Perché non mi capisci dimmelo perché?
            Guarda lei. Guarda là.

            Che cosa dici
            se questa sera
            pranziamo fuori?

            Potremmo andare
            poi per cambiare
            anche a ballare.

            Guarda lei,
            è proprio come ti vorrei,
            guarda lei,
            lo ama e non si lamenta mai,
            in fondo lui assomiglia a me.
            Perché non mi capisci dimmelo perché?
            Guarda lei. Guarda là.