UNA GIORNATA UGGIOSA - Numero Uno 1979
IL MONOLOCALE BATTISTI-MOGOL Io tutti i giorni compero il giornale non solo per il cinema e lo sport ma anche per cercar monolocale sia pure senza tutti i confort perché voglio portarti in una casa e dentro a un letto vero insieme a me. Mi vien da piangere: vendesi e tot milioni per anticipo soltanto vendesi, vendesi mi sembra quasi impossibile. Io non ti ho detto ancora che mio zio l'appartamento non lo presta più lui ha vergogna della portinaia non posso fargli certo un occhio blu mi spiace tanto amore senza casa, mi spiace soprattutto sai per te. Maledettissimo zio taccagno, ingrato ed ipocrita son tutti vendesi, vendesi, nemmeno un buco per affittasi. Tu sei gentile ma per me è un'offesa approfittare ancor di casa tua dover mandar tua madre a far la spesa per abbracciarti un po' e sentirti mia. Vorrei abbracciarti sempre amore caro restare a lungo solo insieme a te Mi vien da piangere: vendesi mi sembra quasi impossibile purtroppo vendesi, vendesi un sogno in fondo tanto semplice Mi vien da piangere: vendesi mi sembra quasi impossibile purtroppo vendesi, vendesi un sogno in fondo tanto semplice Un mazzo di fiori le tende i colori un bianco divano io seduto con te Il sole al mattino a letto vicino dopo l'amore beviamo un caffè. Un mazzo di fiori le tende i colori un bianco divano io seduto con te Il sole al mattino a letto vicino dopo l'amore beviamo un caffè. ARRIVEDERCI A QUESTA SERA BATTISTI-MOGOL Arrivederci a questa sera, almeno spero di rivederti, quello che hai detto l'ho già scordato, mi piacerebbe che anche tu Arrivederci a questa sera, mi spiace tanto per ieri sera, forse son stato esagerato, non farci caso, se ancora puoi! La... la... la... la... la... la... la... la... la... arrivederci. La... la... la... la... la... la... la... la... la... arrivederci. Che dispiacere sentirsi soli, voler parlare e rinunciare, avvicinarsi, per abbracciarsi e poi fermarsi: restare lì! La... la... la... la... la... la... la... la... la... arrivederci. Arrivederci a questa sera, verso le cinque passo da scuola, esce il bambino, son lì vicino, se vuoi venire, decidi tu! La... la... la... la... la... la... la... la... la... arrivederci... GELOSA CARA BATTISTI-MOGOL Gelosa cara amica mia è proprio un tarlo una malattia quella di non saper scordare ciò che da me non puoi sapere. Tutti i miei amori precedenti fanno più male del mal di denti tutti quei baci che ho già dato non vanno via con un bucato. Gelosa cara amica mia io ti capisco veramente tanto che ho detto una bugia pur non essendo uno che mente. In confidenza amore mio qualche problema ce l'ho anch'io per non parlare dell'effetto delle tue ex cose di letto. L'odio feroce l'odio ruggente fa male dentro e brucia la mente io ti capisco ne so qualcosa esser civile come pesa. Andiamo via, via dai fantasmi. In fretta via da questi inutili spasmi lasciando qui i tormentosi masochismi che inventano alla fine una tristezza che non c'è. Gelosa cara amica mia facciamo un giro in bicicletta io sono Otello e tu mia zia così non va bene, dammi retta. Guardiamo il lago, guardiamo i prati, ma non guardiamo gli innamorati perché se no elucubriamo e ancora una volta da capo siamo. L'odio feroce l'odio ruggente fa male dentro e brucia la mente io ti capisco ne so qualcosa esser civile come pesa. Andiamo via, via dai fantasmi. In fretta via da questi inutili spasmi lasciando qui i tormentosi masochismi che inventano alla fine una tristezza che non c'è. Gelosa cara amica mia è proprio un tarlo una malattia quella di non saper scordare ciò che da me non puoi sapere. Tutti i miei amori precedenti fanno più male del mal di denti tutti quei baci che ho già dato non vanno via con un bucato. Gelosa cara amica mia io ti capisco veramente tanto che ho detto una bugia pur non essendo uno che mente. In confidenza amore mio qualche problema ce l'ho anch'io per non parlare dell'effetto delle tue ex cose di letto. ORGOGLIO E DIGNITA' BATTISTI-MOGOL Senza te, senza più radici ormai, tanti giorni in tasca tutti lì da spendere! Perché allegria più non c'è? Forse è un poco di paura che precede l'avventura! Eppure io ero stanco e apatico, non c'era soluzione, ma sì che ho fatto bene. Ma perché adesso senza te mi sento come un sacco vuoto, come un coso abbandonato? No! Orgoglio e dignità! Lontano dal telefono, se no, si sa! Eh, no! Un po' di serietà, aspetta almeno un attimo! Aah ah ahaaa.. Senza te, leggero, senza vincoli, sospeso in mezzo all'aria come un elicottero. Perché nell'aria più non c'è quel mistero affascinante che eccitava la mia mente? No! Orgoglio e dignità! Lontano dal telefono, se no, si sa! Eh, no! Un po' di serietà, aspetta almeno un attimo! Aah ah ahaaa.. Orgo.. glio... e di.. gnità Orgo.. glio... e di.. gnità Orgo.. glio... e di.. gnità Orgo.. glio... e di.. gnità ... UNA VITA VIVA BATTISTI-MOGOL Solo un consiglio detto a metà: un po' più in alto un po' più in là. Figli miei cari altro non sa, quell'uomo qualunque che è il vostro papà. Il fondo marino aha ah, giocar da terzino aha ah, la spiaggia al mattino presto e la fedeltà! Entrare nel bosco e fermarsi a dormire sul muschio aha ah, scordarsi un po' il rischio e la slealtà! Se è il caso lottare, più spesso lasciare. Saper aspettare chi viene e chi va. E non affondare se si può in nessuna passione cercando di ripartire, qualcosa accadrà. Curare il giardino e saper fuggire un cretino aha ah, usare poco i motori e... poco gli allori. Non temere la notte, non temere la notte, però amando più il giorno aha ah e partire senza mai pensare a un sicuro ritorno. Guardando nell'azzurro degli occhi di un neonato sentirsi già resuscitato. E inventare la vita, una vita viva, una vita viva... Il fondo marino aha ah, giocar da terzino aha ah, la spiaggia al mattino presto e la fedeltà! Entrare nel bosco e fermarsi a dormire sul muschio aha ah, scordarsi un po' il rischio e la slealtà! Una vita viva aha ah Una vita viva aha ah Una vita viva aha ah na na na nu na. Una vita viva aha ah Una vita viva aha ah Una vita viva aha ah na na na nu na... AMORE MIO DI PROVINCIA BATTISTI-MOGOL Proprio a me un frutto di campagna per amore, per compagna una donna bella e ombrosa proprio a me? Non è questo il tempo di una rosa nell'occhiello tu farai un frullato con il mio cervello. Però alla vita non dico di no. Io l'ho il coraggio lo trovo, ce l'ho, perciò quindi avanti con poca prudenza mio amore, mia allegra coscienza. Baci, tanti baci, caldi, vivi baci privi spesso di pudore sei un diluvio, un motore a scoppio d'amore. Bella, forte e sana, spaventata solo dagli aereoporti e dai pensieri un poco aperti. Con te mi diverto mi piace con te. Con te arrabbiarmi, giocare con te. Perchè grande amore mio nato in provincia è con te che io spezzo la lancia. Quindi avanti in tandem tu davanti io di dietro per colline,per cascine, litigando avanti così. No, non salutare tutti quanti non sta bene, non è bello, io non sono il tuo ombrello. Lo so alla vita non dico di no. Io l'ho il coraggio lo trovo, ce l'ho, perciò quindi avanti con poca prudenza mio amore, mia allegra coscienza. QUESTO AMORE BATTISTI-MOGOL Troppe volte non va, entusiasmi diversi. Ma purtroppo si sa non è poi così facile amarsi. A me piace lo sport, una vita più dura. A te piace legger molto e sentirti più... sicura. Molto spesso non è un sottile egoismo, molte volte si tratta, di pazienza di vero eroismo. La tua vita con me è una lunga lezione. Ti capisco se mi odi canticchiando una canzone. Ah, questo amore, ma che strano sapore. Sa di pianto, sa di sale. Non mi piace però farne a meno non so. Questo immenso amore. Grandi spazi però poco sole. Forse senza un comune ideale, eppure sento che c'è qualche cosa che vale Ma perché come mai, hai cambiato d'umore? Non rispondi perché? Se ti ho offeso l'ho fatto senza volere. Tu sorridi però è per farmi un favore. Resta il fatto che rimane in fondo un grande di... spiacere. Ah, questo amore, ma che strano sapore. Sa di pianto, sa di sale. Non mi piace però farne a meno non so. Questo immenso amore. Grandi spazi però poco sole. Forse senza un comune ideale, eppure sento che c'è qualche cosa che vale Na na naaaa na na na na... Troppe volte non va. Troppe volte non va. Troppe volte non va. PERCHE' NON SEI UNA MELA BATTISTI-MOGOL Perché non sei una mela con la buccia tutta lucida e croccante? Io ti vorrei una mela, vera, semplice, spontanea, rilassante. E non un orologio dal meccanismo sofisticato, complicato, incomprensibile. Non generale-tattico-romantico-crudele. Nè schiava umile, nè santa con candele. Io ti vorrei una mela, bella liscia senza spine luccicante. Perché non sei una mela naturalmente forte viva, indipendente? Non una mosca che si avvicina e quando fai per prenderla s'allontana. Non una formula chimica eccitante di gelosia più frasi come "non sonon tua". Perché non sei una sfera, rotondamente logica affascinante? Perché non sei una sfera, dove guardare il mio futuro sorridente? Certo sospetti un imbroglio! Perciò non sei come voglio! Che sia così forse meglio? E chi lo sa? Chi lo sa? Comunque io ti vorrei una mela... Perchè non sei una mela? UNA GIORNATA UGGIOSA BATTISTI-MOGOL Sogno un cimitero di campagna e io là all'ombra di un ciliegio in fiore senza età per riposare un poco 2 o 300 anni giusto per capir di più e placar gli affanni. Sogno al mio risveglio di trovarti accanto intatta con le stesse mutandine rosa non più bandiera di un vivissimo tormento ma solo l'ornamento di una bella sposa. Ma che colore ha una giornata uggiosa? Ma che sapore ha una vita mal spesa? Ma che colore ha una giornata uggiosa? Ma che sapore ha una vita mal spesa? Sogno di abbracciare un amico vero che non voglia vendicarsi su di me di un suo momento amaro e gente giusta che rifiuti di esser preda di facili entusiasmi e ideologie alla moda. Ma che colore ha una giornata uggiosa? Ma che sapore ha una vita mal spesa? Ma che colore ha una giornata uggiosa? Ma che sapore ha una vita mal spesa? Ma che colore ha? Ma che colore ha? Ma che colore ha? Sogno il mio paese infine dignitoso - Ma che colore ha? e un fiume con i pesci vivi a un'ora dalla casa - Ma che colore ha? di non sognare la Nuovissima Zelanda - Ma che colore ha? Per fuggire via da te Brianza velenosa - Ma che colore ha? - Ma che colore ha? una giornata uggiosa? Ma che sapore ha - Ma che sapore ha? una vita mal spesa? Ma che colore ha? Ma che colore ha? - Ma che colore ha? una giornata uggiosa? Ma che sapore ha - Ma che sapore ha? una vita mal spesa? - Ma che colore ha? Ma che colore ha? - Ma che colore ha? Ma che sapore ha? - Ma che sapore ha? - Ma che colore ha? Ma che colore ha? - Ma che colore ha? Ma che sapore ha? - Ma che sapore ha? CON IL NASTRO ROSA BATTISTI-MOGOL Inseguendo una libellula in un prato un giorno che avevo rotto col passato quando già credevo di esserci riuscito son caduto. Una frase sciocca, un volgare doppio senso mi ha allarmato non è come io la penso ma il sentimento era già un po' troppo denso e son restato. Chissà, chissà chi sei? Chissà che sarai? Chissà che sarà di noi? Lo scopriremo solo vivendo... comunque adesso ho un po' paura ora che quest'avventura sta diventando una storia seria spero tanto tu sia sincera! Il magazzino che contiene tante casse alcune nere, alcune, gialle, alcune rosse dovendo scegliere e studiare le mie mosse sono alle impasse. Mi sto accorgendo che son giunto dentro casa con la mia cassa ancora con il nastro rosa e non vorrei aver sbagliato la mia spesa, con la mia sposa. Chissà chissà chi sei? Chissà che sarai? Chissà che sarà di noi? Lo scopriremo solo vivendo... comunque adesso ho un po' paura ora che quest'avventura sta diventando una storia seria spero tanto tu sia sincera! ... Chissà chi sei? Chissà chi sei? Chissà chi sei? Chissà chi sei? Chissà chi sei? Chissà chi sei? ...