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dalla "Gazzetta del Sud" dell'1/10/2013
Ancora una volta, i cittadini della piccola comunità arbereshe di Carfizzi, dimostrano grande spirito di iniziativa, impegno e devozione verso la chiesa di Santa Veneranda. Qualche giorno fa, nei locali della Casa Canonica, si è costituito un comitato “Carfizzi per la sua chiesa”, nato dall’esigenza di raccogliere fondi per la ristrutturazione e l’apertura ai fedeli della chiesa dedicata alla patrona di Carfizzi. Ricordiamo, infatti, che la parrocchia, dal Giugno del 2012, è stata dichiarata inagibile dopo un sopralluogo effettuato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Da quella data la comunità non ha un vero e proprio luogo di culto, inoltre la stessa popolazione si è “divisa” tra chi desidera una ristrutturazione dell’attuale chiesa e chi sostiene la costruzione di una nuova chiesa. Intanto, una raccolta di quasi 300 firme tra i cittadini carfizzoti, ha espresso chiaramente la volontà di non voler demolire la chiesa. Il Comitato, sorto per iniziativa di un gruppo di fedeli, è aperto a tutti coloro che ritengono, ormai, insostenibile la mancanza di un luogo di culto, e anche a chi ritiene fondamentale il diritto di manifestare la propria Fede in una chiesa che, oltre ad essere un luogo di culto è, per un piccolo paese, un’occasione di aggregazione sociale. “L’invito è rivolto non solo ai carfizzoti, ma a tutti coloro che ritengono giusto impegnarsi in prima persona per i principi di solidarietà e d’identità culturale e religiosa che sono il fondamento di ogni comunità”. In queste parole, il Presidente del Comitato, l’avv. Giovanna Macrì, ha sottolineato il malessere dei fedeli, che ormai da tanto tempo, vivono la mancanza di un luogo di culto come una mutilazione spirituale, culturale e sociale. L’iniziativa ha l’immediato obiettivo di raccogliere fondi, con l’apertura di un Conto Corrente Bancario presso il quale chiunque voglia dare il proprio contributo. Codice IBAN IT97W0525622204000001001168, per i versamenti dall’estero aggiungere BIC (codice swift) BPMOIT22XXX.
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