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dalla "Gazzetta del Sud" del 10/10/2013
Si è appena concluso lo scambio interculturale tra la piccola comunità albanofona di Carfizzi e un gruppo di ragazzi turchi e polacchi. Grazie al programma della Comunità Europea “Youth in Action”, “Gioventù in Azione”, dal 30 Settembre all’8 Ottobre, Carfizzi ha ospitato 15 ragazzi arrivati dalla Turchia e 13 ragazzi dalla Polonia. L’obiettivo del programma è favorire l’integrazione attraverso il dialogo interculturale, promuovendo la cittadinanza attiva e la solidarietà tra i giovani. L’obiettivo ha inoltre la finalità di favorire la comprensione reciproca tra giovani di paesi e culture diverse. Il progetto specifico dello scambio carfizzoto prende il nome da una frase di Gandhi “Be the Change you Want to See”, “Sii il cambiamento che vuoi vedere”. Il monito esorta i giovani a essere parte attiva e consapevole del cambiamento. In questa settimana i giovani ospiti e i giovani carfizzoti hanno partecipato a una serie di iniziative rivolte al confronto e alla discussione, attraverso una serie di workshop progettati sulla base di temi di interessi condivisi da tutti e tre i gruppi di giovani coinvolti nel progetto. Questo tipo di esperienza ha una finalità pedagogica di apprendimento in un contesto non formale. Carfizzi non è nuova a questo tipo di esperienza, già nel 1987 un gruppo di ragazzi carfizzoti partì alla volta dell’Inghilterra. Visitarono Londra, Keswick e gli impianti nucleari di Sellafield nella contea della Cumbria. La prima uscita per i giovani ospiti è stata a Cirò Marina, dove hanno assistito a un reading dello scrittore Carmine Abate, hanno visitato anche la Sila e Santa Severina, mentre le serate sono state dedicate alle feste a tema. Per una settimana le strade e i vicoli di Carfizzi sono stati animati da questa piccola folla di ragazzi, festanti e colorati, infatti, si potevano riconoscere dai cappellini e dalle magliette con il logo del progetto, un girotondo di ragazzi del colore dell’arcobaleno. Un cerchio che racchiude solidarietà, amicizia e contaminazione culturale all’insegna del rispetto e della democrazia.
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