Tra scrittura e musica la ‘Festa del ritorno’ del 2015

da "ilcrotonese" dell'1/09/2015

Inaugurato meno di un mese fa, il Parco letterario dedicato a Carmine Abate, raro caso di intitolazione dedicata ad uno scrittore vivente, sta ‘mietendo’ successo e curiosità. Nel corso di questi giorni, non sono mancati visitatori e attività culturali svolte all’interno del Parco. Grazie alla ‘Festa del ritorno’, un successo è stata la prima edizione della rassegna ‘Scrittura e musica’, con ben quattro iniziative tenutesi. LA PRIMA è stata la presentazione del libro della musicista originaria di Lungro, Anna Stratigò, Casa nostra; un lavoro che racconta storie ed episodi di vita famigliare. Alla manifestazione era presente anche l’ambasciatore d’Albania in Italia, Neritan Ceka, in quei giorni a Carfizzi, dove ha trascorso qualche giorno di vacanza insieme ai famigliari. La seconda serata culturale nel Parco, è stata dedicata al romanzo della carfizzota Maria Cianciaruso, Lo stesso orizzonte. Un momento di lettura e musica. Infatti, la serata ha visto la lettura di alcune parti del testo, accompagnate dal jazz di Giovanni Polizzi, Agostino Marino e Antonio Bastone. Reading e ritmi calabresi, la sera del 19 agosto; il medico, chitarrista battente e scrittore, Cataldo Perri, ha proposto alcuni simpatici racconti del suo volume, Ohi dottò. Nel corso della serata, presentato anche il volume La Calabria si racconta edito dalla Rubbettino. Ultimo appuntamento di ‘scrittura e musica’ è stato quello dedicato alla storia delle comunità arbereshe della provincia di Crotone Pallagorio, Carfizzi, San Nicola dell’Alto. L’Arberia crotonese dalle origini ai giorni nostri, di Carmine Gentile. Le musiche, per l’oc casione in lingua minoritaria, sono state di Francesco Mazza, che ha proposto anche il suo nuovo lavoro discografico, Arberia. Le quattro serate culturali, sono state presentate dallo stesso scrittore vincitore del Premio Campiello 2012, e a cui è intitolato il Parco letterario, Carmine Abate. GLI EVENTI, come si diceva, sono stati realizzati tutti nell’ambito della 21esima edizione de ‘La festa del ritorno’, organizzata dall’Amministrazione comunale, che anche quest’anno ha allietato le serate estive dei carfizzoti con musica, cultura, teatro e sport. Per l’edizione 2015 pare, stando ad alcuni dati forniti dagli amministratori, il Comune abbia speso meno di 5 mila euro.