LA CULTURA DEL PANE UN RACCONTO DI VITA DELLE COMUNITA'

da "Gazzeta del Sud" del 14/11/2012

La 1^ edizione della manifestazione “Carfizzi esalta i suoi sapori”, si è svolta con grande successo nonostante il fastidioso vento di scirocco che da alcuni giorni imperversa sulla piccola comunità arbereshe. L’evento, invece che nel largo Skanderbeg, si è svolto nei locali della Sala Consiliare, ed è stato organizzato dall’associazione “Un mondo a colori”, con il patrocinio del comune di Carfizzi. Ospiti della manifestazione enogastronomica l’INAP (Istituto Nazionale Assaggiatori Pani), di Altomonte (CS), le maggiori cantine del cirotano che hanno offerto i loro vini, il Motor Club di Cirò Marina che con le sue moto e auto d’epoca ha piacevolmente “invaso” la piccola Piazza Tassone, presente anche la pro loco “Ofelia Giudicissi” di Pallagorio e l’associazione sportiva “Krimisa Ginnik Club” di Cirò Marina, che ha curato l’animazione dei tanti bambini presenti. La manifestazione è iniziata, nella mattinata di Domenica 11, con il concerto di apertura della Banda Musicale “G. Verdi” di Carfizzi guidata dal maestro Giuseppe Abate che ha accolto, insieme al sindaco Carmine Maio, i numerosi visitatori. Nel primo pomeriggio la manifestazione si è spostata nei locali del Centro Sociale che ospita la Biblioteca e un’esposizione etnologica della cultura arbereshe. Qui si è svolto, a cura dell’INAP, un incontro divulgativo sull’assaggio del pane. Ad aprire il corso Vincenzo Barbieri, presidente dell’INAP, che afferma che “è un orgoglio poter portare le nostre esperienze sul territorio, l’associazione ha come obiettivo la promozione e la valorizzazione del nostro pane di qualità”. Presente anche il vice presidente Enzo Perna, mentre il corso è stato condotto dall’agronomo Walter Cricri. L’incontro verteva soprattutto sulla valutazione sensoriale del pane, come imparare a riconoscerlo ed essere in grado di poterlo abbinare a vini e pietanze della tradizione, poiché uno degli obiettivi dell’INAP è, appunto, il mantenimento e il riconoscimento delle tradizioni, attraverso la divulgazione della cultura del pane.